Skip to main content
Il vetro è utile perchè ci protegge dal freddo e ci assicura la luce solare e quello curvo in particolare è sinonimo di bellezza, design e stile.
Si tratta di un prodotto sempre più ricercato da artisti, architetti e designer.
Tuttavia, la realizzazione è il frutto di una fase di lavorazione lunga e molto delicata, dove precisione, perfezione e pazienza sono fondamentali.
Ci sono due processi di realizzazione differenti:
  • vetro curvo per gravità;
  • vetro curvo temperato.
Vetro curvo per gravità
La curvatura per gravità prevede la realizzazione di un apposito stampo con la forma che si vuole realizzare.
Il vetro dev’essere sottoposto a temperature molto alte, superiori ai 600° in modo da raggiungere una maggiore compattezza.
Grazie a questa operazione, il vetro si ammorbidisce per gravità e inizia ad assumere una forma.
A seguire viene fatto raffreddare molto lentamente.
Vetro Curvo Temperato
In questo caso, invece, una lastra di vetro piano entra in un impianto automatico dove vi è una fornace che porta il vetro a 600° circa in maniera costante e su tutta la lastra.
Quando è del tutto rovente passa automaticamente dalla fornace alla soffiante dove si modella in virtù del raggio di curvatura prestabilito e contestualmente viene raffreddato con aria compressa.
Il raffreddamento tempera il vetro che ottiene una resistenza 6 volte superiore ad un vetro non temperato.
Questa è la sintesi del processo di creazione del vetro curvo.